Nel caso delle domande di condono ambientale ex lege 308/04. 42 ('Codice dei beni culturali e del paesaggio'). 42/2004, si applicano anche ai casi di accertamento di.Dlgs 5. 4/0. 4Decreto Legislativo 2. Supplemento Ordinario n. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. Visti gli articoli 7. Costituzione; Visto l'articolo 1. Costituzione; Vista la legge 3 febbraio 2. Italia. alle Comunit. Legge comunitaria 2. Le pubbliche amministrazioni non possono conferire incarichi retribuiti a dipendenti di altre amministrazioni pubbliche senza la previa autorizzazione dell'amministrazione di. Vista la direttiva 2. CE del Consiglio, del 2. CE per quanto riguarda la malattia di Teschen e la peste suina africana; Visto il regolamento (CE) n. Parlamento europeo e del. Consiglio, del 3 ottobre 2. La Regione Lazio, autorit CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO 2016 coordinato con dottrina e giurisprudenza Decreto Legislativo n. 42 2004 Codice dei beni culturali e del paesaggio Testo coordinato aggiornato 2016. Pubblichiamo il testo del codice dei beni culturali e del paesaggio coordinato ed aggiornato con successive le modifiche ed. Aggiornato il 26/04/2016. Tweet; discuti; stampa; email. DECRETO LEGISLATIVO 22 gennaio 2004, n. 42 - Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76, 87, 117 e 118 della. Visto il decreto del Presidente della Repubblica 1. Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella. Sulla proposta del Ministro per le politiche comunitarie e del. Ministro della salute, di concerto con i Ministri degli affari. E m a n ail seguente decreto legislativo: Art. Il presente decreto stabilisce le misure minime di lotta contro la peste suina africana. Art. Ai fini del presente decreto si intende per: a) «suino»: ogni animale della famiglia dei suidi. Ornithodorus erraticus. Art. Il sospetto o l'accertamento della peste suina africana deve. Presidente della Repubblica 8 febbraio 1. Ministero della. salute copia della denuncia ricevuta. Il Ministero della salute, non appena e' confermata la presenza. Commissione e agli altri Stati membri. I, per quanto riguarda. Commissione e agli altri Stati. Se in un'azienda si trovino uno o pi. Nel corso dell'ispezione nell'azienda il veterinario ufficiale. Presidente della Repubblica 3. Qualora non sia possibile escludere il sospetto di peste suina. Se la situazione epidemiologica lo richiede, e, comunque, se la. Le misure di cui al comma 3 sono revocate da parte. In caso di conferma ufficiale della presenza della peste suina. Regolamento (CE) n. CE della Commissione, del 1. Qualora un focolaio di peste suina africana sia stato confermato. In caso di conferma della presenza di peste suina africana in. Ultimate nel reparto e nei reparti ove e' stata riscontrata la. Sono considerate aziende che hanno avuto contatti le aziende per. Qualora la situazione epidemiologica lo richieda, l'autorit. Per poter. confermare o escludere la presenza del virus della peste suina. Art. L'indagine epidemiologica riguardante i casi sospetti o i. L'indagine epidemiologica verte almeno sui seguenti elementi. Se dai risultati dell'indagine epidemiologica emerge che la. Non appena la diagnosi della peste suina africana nei suini di un'azienda e' ufficialmente confermata, l'autorit. Nell'individuare le zone di protezione e di sorveglianza l'autorit. Se una zona include parti del territorio di altri Stati membri, l'autorit. Gli autocarri o i veicoli impiegati per il trasporto. Allo scadere dei quaranta. Se i divieti di cui al comma 1 sono mantenuti oltre il limite di. Presidente. della Repubblica 3. L'applicazione delle misure nella zona di protezione e' mantenuta perlomeno fino al momento in cui. Gli accertamenti di cui alla lettera b) del comma 4 non possono essere effettuati prima che scadano quarantacinque giorni dal. In deroga al comma 1, lettera f), e ai commi 2 e 5, i termini di quaranta e quarantacinque giorni ivi previsti possono essere ridotti. Allo scadere dei trenta. Il Ministero della salute, se i suini devono essere trasportati. Se i divieti di cui al comma 1 sono mantenuti oltre il limite di. L'applicazione delle misure nella zona di sorveglianza e'. Gli accertamenti di cui alla lettera b) del comma 4 non possono. In deroga al comma 1, lettera f) ed ai commi 3 e 5, il termine. I disinfettanti e gli insetticidi da utilizzare e le relative concentrazioni sono quelli ufficialmente approvati dall'autorit. Le operazioni di pulizia, disinfezione, disinfestazione, sono effettuate sotto controllo ufficiale conformemente. II. Art. La reintroduzione dei suini nelle aziende di cui all'articolo 5. La reintroduzione dei suini e' effettuata tenendo conto del tipo. Nel caso di aziende in cui la comparsa della malattia non e'. I suini sentinella sono distribuiti, conformemente. Nel caso di aziende in cui la comparsa della malattia e' stata. Successivamente all'applicazione del comma 4, lettere a) o b). Qualora la comparsa della malattia non sia stata associata a. La reintroduzione di animali domestici di specie diverse dai. Qualora si sospetti la presenza della peste suina africana in un. Qualora venga individuato un caso di peste suina africana in un. In caso di sospetto di infezione di peste suina africana in. Non appena e' confermato un caso primario di peste suina. Il gruppo di esperti assiste l'autorit. I dati del censimento debbono essere. Se gli. esami risultano negativi per quanto riguarda la peste suina africana. Le parti degli animali non destinate al consumo umano sono. Qualora venga riscontrato un caso di peste suina africana nei. Agli oneri derivanti dall'applicazione del presente articolo. Fatte salve le misure previste all'articolo 1. Ministero della salute, d'intesa. Se le modifiche al piano di cui al comma 1 riguardano la. Ministero della salute ne d. In seguito all'approvazione da parte della Commissione del piano. Il piano di cui al comma 1 contiene informazioni concernenti. Ogni sei mesi il Ministero della salute provvede a trasmettere. Commissione e agli altri Stati membri, sulla base delle. Qualora sia possibile o si sospetti la presenza di vettori in un'azienda in cui e' stata confermata la peste suina africana. Il Ministero della salute provvede a fornire alla Commissione e. Stati membri le informazioni, inviate dalle autorit. Le procedure diagnostiche, il prelievo di campioni e le prove di. Il coordinamento degli standard e dei metodi diagnostici e'. Centro di referenza nazionale della peste suina. IV. 3. Il Centro di referenza di cui al comma 2 assicura il. V. 4. Per garantire adeguate condizioni di biosicurezza e tutelare la. Centro di referenza nazionale della peste. In deroga al comma 4 il Ministero della salute, sulla base dei. Centro di referenza nazionale della peste. L'elenco dei laboratori riconosciuti e i relativi aggiornamenti. Commissione europea dal Ministero della salute. Art. E' vietato l'impiego di vaccini contro la peste suina africana. La manipolazione, la fabbricazione, il magazzinaggio, la fornitura, la distribuzione e la vendita di vaccini contro la peste. Ministero della salute. Art. Il Ministero della salute, d'intesa con la Conferenza permanente. Stato, le regioni e le province autonome di. Trento e di Bolzano, adotta un piano di emergenza nel quale vengono. Al fine di garantire rapidit. Ai componenti, ivi. L'organo di cui al comma 2. In caso di insorgenza della malattia, l'organo di cui al comma 2 e' autorizzato ad avvalersi del personale, attrezzature ed. In relazione alle finalit. Il Ministero della salute presenta alla Commissione europea il piano di emergenza per l'approvazione e per le eventuali modifiche e. Commissione europea per l'approvazione. Per l'attuazione del presente articolo si provvede con gli ordinari stanziamenti di bilancio e senza ulteriori oneri a carico. Art. Il Ministero della salute, in caso di comparsa di peste suina africana, istituisce immediatamente un'unit. Il Ministero della salute pu. Il Ministero della salute identifica un gruppo di esperti permanente che disponga delle conoscenze specialistiche necessarie. Ai. componenti, ivi compresi gli esperti esterni, non spettano compensi o rimborsi spese a qualsiasi titolo dovuti. In caso di comparsa della malattia il gruppo di esperti assiste l'autorit. Il Ministero della salute e le altre autorit. Salvo che il fatto costituisca reato, chiunque essendovi. Presidente della. Repubblica 8 febbraio 1. Art. Nell'allegato I del decreto del Presidente della Repubblica 1. Teschen» sono soppressi. Art. In relazione a quanto disposto dall'articolo 1. Costituzione, le norme del presente decreto, afferenti a. Trento e di Bolzano che non abbiano ancora provveduto al. CE, si applicano fino alla data. Entro 2. 4 ore dalla conferma di un focolaio primario, di un caso primario. Stato membro interessato . In caso di comparsa di focolai primari o di casi rilevati nei macelli o. Stato membro. interessato deve trasmettere le seguenti informazioni: a) il numero di suini esposti all'infezione presenti nel focolaio, nel macello o. In caso di comparsa di focolai secondari, le informazioni di cui ai punti. CEE del Consiglio. Lo Stato membro interessato cura che alle informazioni da fornire riguardo. Commissione e agli altri Stati membri. Principi generali e procedure: a) le operazioni di pulizia e disinfezione e, se del caso, le misure volte alla. Disposizioni speciali in materia di pulizia e disinfezione di aziende. Disinfezione di lettiere, concime e liquami contaminatia) il concime e le lettiere utilizzati devono essere ammassati per essere. Tuttavia, in deroga ai punti i e 2, in caso d. La ricerca dei vettori deve essere effettuata nei locali in cui sono tenuti i. Devono essere utilizzati due metodi di ricerca: a) ricerca dei vettori nella terra, la sabbia o la polvere, estratti per mezzo. Se necessario la terra e la sabbia. L'utilizzazione di una lente di ingrandimento pu. Le trappole devono. Le trappole devono essere costruite in modo che i vettori si avvicinino. I laboratori nazionali per la peste suina africana sono i seguenti. Belgio. Centre d'. Paraskevi. Spagna. Centro de Investigaci. BOX 2. 00. 4. 8. 20. AA Lelystad. Austria. Bundensanstalt f. Ai laboratori nazionali per la peste suina africana compete la. A tal fine essi possono stipulare accordi speciali con. Il laboratorio nazionale per la peste suina africana provvede in ciascuno. Stato membro a coordinare le norme e i metodi diagnostici fissati in ciascun. Stato. Il laboratorio comunitario di riferimento per la peste suina africana . Le funzioni e i compiti del laboratorio comunitario di riferimento per la. Commissione, i metodi utilizzati negli. Stati membri per la diagnosi della peste suina africana e in particolare: - conservazione e fornitura delle colture cellulari necessarie per la diagnosi,- tipizzazione, conservazione e fornitura dei ceppi virali della peste suina. Stato membro,- creazione e conservazione di una collezione di virus della peste suina.
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January 2017
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